martedì 15 dicembre 2009
Baciamo il Bicipite
mercoledì 11 novembre 2009
Prima Bozza del Calendario Gare
venerdì 16 ottobre 2009
RICOMINCIAMO......
L'estate è finita. Al mare non si nuota più (finalmente). E allora sono tornate le righe nere, il sapore del cloro e il caldo abbraccio della Piscina Saline.
Nuova stagione al via con tante novità per i grandiMaster dell'Eurogas Senigallia. Cominciamo da quelle più sostanziali. Da quest'anno visto il numero crescente di master che si sono iscritti e che vogliono fare gare su gare abbiamo deciso di fare il doppio tesseramento sia FIN che UISP. Questo comporta la possibilità di fare oltre alle gare UISP anche quelle del calendario FIN che trovate a questo link. Comunque non preoccupatevi la vostra coach (la riconfermatissima Martina) provvederà ben presto a tampinarvi per farvi sapere i costi e le modalità del tesseramento.
Alle Saline rimangono fissi gli orari degli allenamenti: lunedì mercoledì e venerdì dalle 19 alle 20 e dalle 20 alle 21, mentre al Molinello sono il lunedì, mercoledì e venerdi dalle 19 alle 20. Una novità di quest'anno è che l'allenamento delle Saline delle 20 è riservato esclusivamente a quelli che fanno le gare e quindi in regola con il certificato medico e tutto il resto. Purtroppo non potevamo più nuotare con una quindicina di persone per corsia quindi questa soluzione era in qualche modo inevitabile. I coraggiosi che volessero, invece, nuotare dalle 21 alle 22 del lunedì e del mercoledì non hanno che da chiedere e uno dei prestigiosi coach del Senigallia Nuoto si dedicherà a loro con tutta la sua dedizione.
Bando alle ciance e scaldiamo i motori perché le prime gare sono (quasi) alle porte. Ben presto oltre al calendario Fin avremo anche quello UISP e allora il quadro della situazione sarà molto più chiaro e si potranno programmare uscite e soprattutto trasferte per le quali i grandiMaster sono giustamente noti.
Quest'anno la squadra si è arricchita di numerosi elementi sia dai corsi nuoto (testimoniando così la crescita del movimento natatorio e la voglia di fare di tanti ragazzi e ragazze che non si accontentano di nuotare "per nuotare" ma vogliono misurarsi con sé stessi e con gli altri) sia dalla squadra agonistica dove tanti ragazzi non si rassegnano a veder conclusa la loro carriera agonistica solo perché vengono battuti da quindicenni iperallenati.
Del resto...dopo la laurea c'è il master!!!
A breve verrà pubblicata qui una bozza (quasi definitiva) di calendario in modo che possiate farvi un'idea delle gare che ci aspettano.
A prestissimo....carichi e grintosi come sempre
venerdì 7 agosto 2009
finta la stagione....abbiamo fatto il botto!!!!!
domenica 31 maggio 2009
Trofeo TMS di San Marino aggiornamento record
venerdì 1 maggio 2009
Tanti record Societari abbattuti a Senigallia
venerdì 24 aprile 2009
Coppa Italia a Senigallia: ecco tutte le pagelle
Ecco dopo un lungo sforzo le pagelle di tutti i grandiMaster impegnati nella tappa di Coppa Italia di Senigallia.
COMPLIMENTI ANCORA A TUTTI!!!
PS Tantissimi video già disponibili su youtube, cliccate qui di fianco
Stefano B.: La ristrettezza del programma lo costringe a cimentarsi su gare che proprio non gli appartengono come i 50 sl. Lui si sacrifica per la squadra e con abnegazione affronta l’ostico crawl. Sempre sopra la media invece a rana dove sfora il podio (4° per un pelo…)< Federica B.:La Federica Pellegrini de noantri finalmente decide di fare gare lunghe che meglio si addicono alle sue caratteristiche. Eccola dunque salire sul podio con la sua coach per il meritato bronzo dei 200 stile, mentre nei 100 misti incontra degli stili a lei non proprio congeniali e si deve accontentare di un onorevole nono posto. Adesso dovrà difendere il titolo italiano invernale conquistato a San Marino e, da qui a giugno, testa bassa e allenamenti fitti. Lorenzo B.: È l’ultima occasione che ha di usare il suo gommosissimo costumone nei 50 stile in vasca corta prima che i cattivoni della Fina glielo dichiarino fuori legge. Vorrebbe nuotare a due metri al secondo e invece si ferma di poco sotto. Nei 200 stile tenta di rubare la scena a Massimo T. con un passaggio esagerato e un clamoroso chioppo finale. Non riesce ad emularlo nonostante la condotta di gara quantomeno ridicola. Si rifà parzialmente in staffetta nuotando in entrambe sotto il muro dei 25. Juri B.: Non è più l’unico serrano (nel senso di abitante dell’amena località dell’entroterra) a far parte dei ranghi dell’Eurogas, ma non sente affatto la competizione paesana e piazza due gare notevoli come i 200 stile (conclusi al 6° posto senza particolari affanni) e i 50 rana che scorrono via lisci ad un buon ritmo. Tommaso C.: A lui il premio speciale per la sfiga, visto che su due gare prende due argenti sempre per pochissimi centesimi. Nei 50 stile il muro dei 30” non appare più così insuperabile, mentre i progressi su tutti gli stili lo portano ad un ottimo tempo nei 100 misti. Michele C.: Debuttante assoluto e per questo meritevole di encomio e plauso da parte di tutti, non si accontenta e si produce in due prestazioni ottime. Prima i 200 stile nuotati sotto i 2’50” poi i 50 rana sotto i 45”. Lo attendiamo in vasca lunga per il battesimo definitivo. Andrea Ca.: In settimana si era parlato dell’ultima batteria dei 200 stile come di quella che avrebbe riscritto le gerarchie interne. Ovviamente un po’ tutti guardavano a lui come al vecchio cervo che sarebbe stato sostituito come capobranco da uno dei due più giovani. Risultato: ……ragazzini… ripassate la prossima volta..non è per ade’! Ah vince in tranquillità anche i 50 rana. Daniele C.: Non osa stili diversi dal libero e completa così le distanze fatte quest’anno con i 50 e i 200 dopo i 100 di San Marino. Confrontando i tempi ottima prova sulla distanza “più” lunga evidenziando così le sue doti da mezzofondista. Andrea Ci.: Primo podio per lui, conquistato nel suo stile preferito, la rana, nuotata su ottimi tempi. Ma anche la prova dei 100 misti è stata notevolissima per un pelo sopra l’1’20”. Gli intensissimi allenamenti degli ultimi periodi cominciano a pagare. Sabina C.: Paga tantissimo la tensione sui 50 stile e un movimento di troppo sul blocco la fa sbattere fuori per falsa partenza. Una nottata per digerire il nervosismo e la mattina dopo piazza un 200 stile libero tutto cervello con passaggi calibrati al centesimo senza sbagliare di una virgola. Brava. Adesso vogliamo i 400 in lunga per cancellare definitivamente i brutti ricordi di Cesena 2007. Gaia D.: La più piccola del gruppo frigna un po’ per fare anche i 200 oltre ai soliti 50 stile, ma quando è in acqua azzanna e morde con una nuotata molto corretta e fluida. Risultato: miglioramento sui 50 e gran tempo sui 200. Comunque la sua gara sono i 100. Verranno presto anche quelli. Ah due primi posti, naturalmente. Michele F.: il nostro surfista preferito scopre le distanze lunghe e si innamora dei 200 strizzando l’occhio anche ai 400. Basta che non dimentichi che nei 50 ha migliorato di quasi un secondo in un mesetto e adesso il 29 non è poi così lontano. La sua coach crede ciecamente in lui. Andrea F.: Un altro debuttante che merita una standing ovation per la sua prova sui 50 stile libero. Qualche altro mese di feroci allenamenti e sarà in grado di spaziare su tutto il programma. Continua così. Enrico F.: Gareggia poco, ma si allena molto. E non si tira indietro di fronte alle gare per lui più anomale come i 100 misti e i 50 stile. Conquista un quarto e un terzo posto che gli daranno sicuramente il carburante necessario per terminare la stagione adesso che arrivano le gare più sostanziose (dai 400 in su) Silvia F.: La fresca primatista italiana lascia la sua “arma-di-fine-di-mondo” nell’armadio e con un costume Essenuoto anni 70 fa un buon tempo nei 100 misti e, pur con una tecnica non proprio raffinatissima, rifila tre secondi a tutte le avversarie nei 50 rana con un tempo che molti maschietti se lo sognano. Francesco F.: FINALMENTE sotto i 35” nei 50 rana. In allenamento lo fa praticamente ogni settimana ma in gara ha, finora, preferito non stancarsi troppo. Adesso è arrivato a 34”66 perché fermarsi? Gabriele G.: Se uno è ranista dentro lo è fino in fondo, anche quando si iscrive ai 200 stile. Dunque perché meravigliarsi se li ha fatti a rana? Tra l’altro migliorando una quindicina di secondi rispetto alla prova di Reggio Emilia. Anche nei 50 si migliora di quasi un secondo. Con meno snowboard avrebbe fatto ancora meglio… Lucio G.: Merita un encomio speciale perché non si ferma mai e fa praticamente tutte le gare. I risultati, anche dell’allenamento sempre costante e continuo, si cominciano a vedere visti gli oltre tre secondi di miglioramento a rana. Purtroppo un movimento in più in partenza lo fa squalificare nei 200 stile. Matteo G.: Il nostro coach di pallanuoto preferito lamenta l’assenza di una gara a dorso in programma. Se lo va a cercare nei 100 misti, conclusi con un ottimo tempo al 5° posto, e nella prima frazione della mistaffetta quando spara un buonissimo 32” lanciandola alla perfezione. Diego G.: Anche lui è uno dei migliori quest’anno perché non si ferma mai e si fa praticamente tutte le gare. Dopo le amarezze della squalifica di Imola controlla le virate nei 50 rana e scende sotto i 55”, mentre nei 200, nonostante la durezza della gara, si fa valere con il 5° tempo di categoria. Lucia I.: Merita un elogio speciale per essere venuta vista la diserzione di massa degli atleti di Falconara, Moie e San Severino. Inoltre fa pure due belle gare sia nei 100 misti che nei 50 stile. La aspettiamo ancora a braccia aperte. Martina L.: Si parla dei suoi 200 delfino da almeno sei mesi e finalmente sono arrivati. E sono passati. Senza problemi pare. Ritmo buono, nel senso di blando, all’inizio e tenuta ottima. Forse il segreto dei 200 delfino sta proprio nel non suicidarsi all’inizio chissà… Più spettacolare il 200 stile trascorso in corsia 6, nuotato quasi in negativo e poi stravinto grazie all’esaltante sprintone finale. Grande coach. Francesco M.: Il più bel delfino della nostra squadra approfitta del primo 25 dei 100 misti per dare spettacolo poi chiude quasi in scioltezza. Vince i 200 stile libero adeguandosi al clima della squadra che prevedeva un passaggio suicida e poi un gran chioppo nella seconda parte. Francesca M.: Graditissimo ritorno all’agonismo per lei, che sceglie gare non banali come i 200 stile che le danno anche la gioia del podio. Buona anche la prestazione nei 50 rana. Vista l’assiduità con cui partecipa agli allenamenti l’attendiamo fiduciosi ai prossimi appuntamenti. Loris M.: Migliora di quasi tre secondi il tempo sui 100 misti fatto segnare solo un paio di settimane fa nella pozza fanese. È bastato registrare meglio il delfino per buttare giù un sacco di tempo. Nei 50 stile è già arrivato ad un notevolissimo 28”50…e sembra non doversi fermare presto. Giammarco M.: Al debutto assoluto viene iscritto in una categoria non sua per una svista. Gli ridiamo noi il 4° posto che avrebbe ottenuto nei 50 rana nuotati di un niente sopra il muro psicologico dei 40”, complimenti. Buona anche la prova nei 100 misti dove forse ha temuto la distanza e ha tenuto il freno un po’ tirato. Adesso in vasca lunga senza paura. Andrea M.: L’oggetto misterioso dei grandiMaster. Si allena come un mulo sotto le grinfie del Marzi e probabilmente in allenamento ha fatto molto meno del tempo che fa segnare al termine del suo 200 stile. Tempo che non verrà ricordato negli annali a causa di una squalifica per falsa partenza. Forse meglio così. Consigliata una lunga fase di tapering. Bene se non altro nei 50 rana dove va sotto i 40”. Tommaso M.: Partecipa alla grande fiera dei “passaggi da coglione” (in buonissima compagnia ovviamente) nei sui cento misti dove spara un 32” nel primo 50. Migliora di due decimi il freschissimo personale sui 50 stile nella gara individuale e, in staffetta, scende ancora fino a 28”20… e chi lo ferma più? Forse una squalifica per partenza troppo rumorosa. Mirko M.: Reduce da un mesetto di terapie intense per ripristinare un danno tendineo pare aver mantenuto l’eccellente stato di forma. Buono il tempo dei 100 misti, tappa di avvicinamento fondamentale per il 200, vecchio cavallo di battaglia da agonista, e buon 29”basso” a stile. Se, piano piano, ricomincia ad allenarsi il finale di stagione promette proprio bene. Lorenzo M.: Lodi anche al secondo esponente della brigata “Team Marche” che non ha dato buca. Si adegua perfettamente alle condotte di gara dissennate nei 200 stile libero di tutta la squadra, ma in compenso si regala un ottimo 50 rana a 33”8. Gianluca M.: Anche lui è uno degli eroi di questa stagione agonistica visto l’impressionante numero di gare fatte. Mette in carniere anche i 200 stile libero in vasca corta dopo averli assaggiati in lunga a San Marino e migliora di quasi dieci secondi. Tre secondi in meno nei 50 rana a testimoniare uno stato di forma crescente e teso a trovare il top di forma per metà giugno. Massimo M.: Miglioramenti significativi per lui sia a stile libero che a rana dove coglie pure una pregiatissima medaglia di legno, purtroppo gli impegni per l’imminente stagione estiva gli tolgono spazio per gli allenamenti, ma lo stato di forma è quello giusto. Umberto P.: Debuttante assoluto, mette in pratica alla perfezione gli insegnamenti del suo professore di nuoto per un 50 stile nuotato a 31 e spiccioli. Purtroppo precedenti impegni gli fanno saltare i 50 rana dove avrebbe potuto senz’altro confermare le cose buone fatte vedere a stile libero. Emanuele P.: Ecco un altro che ha scritto un pezzo di storia dei grandiMaster e che ritorna alle gare dopo un periodo di allenamento che tutti raccontano come intensissimo. Purtroppo il costumino indossato nei cento misti andava meglio per Milano Marittima che per la corsia 5 delle Saline. Marco Poc.: Toccata e fuga per lui che ha ritagliato un angolino di tempo per entrare in vasca, piazzare un 200 stile sotto i 3’ e portarsi a casa una medaglia d’argento. Encomiabile. Marco Por.: Ennesimo debuttante che viene dai corsi nuoto e rappresenta il miglior esempio di come dovrebbero essere prese le gare master. Migliora, rispetto ad una prova tempo fatta in allenamento, di quasi 15 secondi nei 50 stile. Complimenti per aver saputo trasformare l’ansia della gara in tensione positiva. Enrico P.: Al debutto. Con una prestazione cronometrica che la sua coach non aspettava neanche lontanamente. Spara un 32” nei 50 stile libero oltre ogni più rosea aspettativa. Adesso con allenamenti mirati non può far altro che migliorare. Lars S.: Tutti in piedi per il ritorno alle gare di uno dei più importanti esponenti di una delle formazioni che hanno fatto la storia del nuoto marchigiano. “Il Delfino Barbara” è stato per anni la fucina che ha forgiato fior di campioni. E lui non smentisce le sue origini con una maiuscola prestazione soprattutto a rana dove conquista un 5° posto benaugurante per il prossimo futuro. Tommaso S.: Agonista prestato ai master. Di ritorno da una settimana impegnativa, si ritrova per i 200 stile libero su un blocco a vedere il suo vicino cadere in acqua in modo bizzarro. Forse stordito per quanto accaduto si imballa un pochino e vede sfrecciare Andrea e Valerio chiudendo un po’ lontano dai suoi migliori. Vince anche i 50 rana anche se da un punto di vista tecnico non è proprio il massimo.Valerio S.:
Trampolino maschile metri 0,70:
Valutazione Tecnica:
USA:7,5 GER:7,4 JAP:7,7 RSA:7,6
Valutazione Artistica:
GBR:9,0 MEX:9,6 FRA:9,7 UKR:9,8.
Giudizio Complessivo: SQUALIFICATO
Francesco Ser.: Un altro debuttante che stupisce per la differenza tra quanto mostra durante gli allenamenti e quello che ha fatto vedere in gara. Pregevolissima rana e ottima performance nei tuffi che rischiavano di essere il suo tallone di Achille. Clarissa S.: Dice di voler fare queste gare in surplace, ma in realtà sente la tensione eccome. Si inguaina in un costumone e si lancia in un 50 stile in cui sfoga tutta la sua rabbia. Il suo coach si deve ricredere di fronte ad un tempo ben al di sotto dei 30”. Purtroppo si iscrive anche a rana… e vabbe’ non si può avere tutto. Massimo T.: L’uomo dalle grandi prestazioni. Lo conoscevamo così. Invece l'abbiamo visto così Andrea Z.: Virata panoramica e ancora una volta per un soffio sopra i 30” nei 50 stile. Verrà la giustizia divina e lo ripagherà di tutto questo. Benissimo i 50 rana a 38” netti e quinto posto.venerdì 17 aprile 2009
Il grande momento è arrivato
Finalmente! Finalmente è arrivato il momento che molti di noi aspettavano con ansia da mesi. Mesi trascorsi a segnare con le tacche sul muro delle proprie camerette i giorni che mancavano a questo fondamentale appuntamento agonistico. Anche la stampa on-line e non freme attendendo l'evento che segnerà in maniera indelebile questo scorcio di primavera sportiva senigalliese. La Coppa Italia Master che verrà ospitata presso la piscina Saline di Senigallia sabato 18 e domenica 19.
Noi dell'Eurogas siamo attivamente impegnati nell'organizzazione e, ovviamente, siamo enormemente contenti della partecipazione così numerosa da parte di tantissime squadre. I numeri ufficiali parlano di 310 atleti iscritti con 19 squadre partecipanti. I numeri dell'Eurogas sono incredibilmente soddisfacenti: 49 grandiMaster pronti al via, con moltissimi debuttanti assoluti, tante conferme e anche qualche ritorno di lusso. Certo qualcuno ha rinunciato a partecipare, per problemi fisici più che altro, e di questo ce ne rammarichiamo, qualcun'altro ha deciso di non venire per non meglio specificati motivi, e noi li schifiamo, comunque siamo pronti a difendere il nostro bandierone che, dopo aver fatto bella mostra di sè a Reggio Emilia, San Marino, Imola e Carrara finalmente può sventolare sulle tribune amiche delle Saline.
Scorrendo la Start List non mancano i motivi di interesse anche da un punto di vista prettamente tecnico. Naturalmente tutti i debuttanti assoluti saranno seguiti con gli occhi ben spalancati dalla loro Chioccia/Coach. Discorso a parte per i giovani della squadra agonistica che hanno deciso di tesserarsi come master UISP, seguendo il lungimirante esempio di Valerio. A questo proposito siete tutti invitati a non perdere l'ultima batteria dei 200 sl maschile e, per quanto riguarda il settore femminile, l'ultima dei 50 rana. Due i grandiMaster che hanno deciso di affrontare la gara più dura in programma i 200 delfino. Speriamo bene per loro, del resto sono grandi e vaccinati per cui non dovrebbero aver problemi. Anche i 50 stile hanno i loro motivi di interesse, oltre ovviamente all'ultima batteria degli uomini jet... Molte sfide interne, molti che vogliono migliorare il proprio tempo, insomma tutto nel più classico spirito master, che, in fondo, è quello che a noi interessa.
L'appuntamento, dunque, è per sabato alle 14.45 quando si darà il via alle danze. La prima gara in programma, i 100 misti, partirà alle 15.30. Da non perdere l'extramistaffettta che chiuderà il programma pomeridiano e che vedrà otto atleti per squadra sfidarsi sulla insolita distanza degli 8x50 misti. Naturalmente nella serata fra sabato e domenica si pagheranno i primi debiti, si festeggeranno le grandi prestazioni o si dimenticheranno performances così così presso il locale senigalliese che sempre accoglie i grandiMaster dopo le gare più importanti. Lì ovviamente invitiamo anche i ragazzi delle altre squadre per un terzo tempo anticipato.Coppa Italia a Senigallia: siete pronti?
mercoledì 8 aprile 2009
Fano...qualcosa è successo!
giovedì 26 marzo 2009
Prossimi Appuntamenti
grandiMaster, la stagione entra nel vivo.
Entro VENERDI' 27 bisogna iscriversi per la gara di Fano che si terrà domenica 5 aprile. Già qualcuno ha confermato la sua partecipazione sia al mattino che alla sera. Comunicate a quei due disgraziati in piscina la vostra volontà ad essere presenti.
L'appuntamento clou della stagione è comunque la tappa di Coppa Italia UISP che si terrà a Senigallia nel week-end del 18 e 19 Aprile. il programma lo trovate qui.
ATTENZIONE controllate la scadenza dei vostri certificati, a Senigallia dobbiamo essere una marea...in palio c'è un prosciutto...da fettare in compagnia!!!!
venerdì 20 marzo 2009
Carrara, San Marino, successi ovunque
giovedì 12 marzo 2009
Meeting Rocca RoverAsca:
accorrete numerosi, ricchi premi e cotillions!!
21 marzo - sabato
ore 14.45 : Riscaldamento ore 15.30 : 50 FA - 50 DO - 100 SL
22 marzo - domenica
ore 08.30 : Riscaldamento ore 09.00 : 200 MX- 50 SL - 50 RA - 15 min pausa - STAFFETTA 4 x 100 MX
Per ora siamo in 2 (Francesco F. - Silvia), non lasciateci soli! :)
Per dare l'adesione, potete scrivere nei commenti gare e tempi, oppure diteli a Bec in piscina. >>> STARTING LIST
lunedì 23 febbraio 2009
è RECORD!!!
Cari grandiMaster,
dopo mesi di durissimo lavoro, finalmente siamo in grado di pubblicare i record socetari (divisi tra maschili, femminili, vasca lunga e vasca corta). Sono stati presi in considerazione i risultati ottenuti dal 2006 ad oggi sia in gare UISP che FIN. Quelli battuti quest'anno sono scritti in colore blu, giallo o verde a seconda della gara in cui sono stati conseguiti.
Se qualche vostro risultato non dovesse comparire, o dovesse essere errato, vi preghiamo di farcelo sapere con un commento in modo che possiamo rimediare rapidamente.
Eccoli QUI (comunque appariranno sempre nella colonna di destra).
Adesso sono solo da migliorare, in bocca al lupo a tutti...
domenica 15 febbraio 2009
Faenza, Imola, Senigallia...road to heaven
Come dicevano i commenti al post precedente... in queste ultime due settimane ho visto cose...che voi umani non nuotatori e non master difficilmente potetrete capire.
Partiamo con ordine dalla rapida trasferta in terra emiliana per partecipare ai campionati regionali Uisp di quelle terre lontane...
Sabato 31 due intrepidi nuotatori hanno affrontato un lungo viaggio in solitaria per raggiungere le piscina di Faenza per tenere fede alla loro iscrizione a gare lunghe, molto lunghe. Diciamo un 200 dorso per Martina e un'accoppiata terribile 200 stile + 200 delfino per Massimo accompagnato, ad onor del vero, dallo scetticismo più completo del personale e dei frequentatori della piscina Saline. Invece i due valorosi master hanno tirato fuori due prestazioni coi fiocchi: Martina trova il giusto ritmo a dorso e si ferma a soli tre decimi dal miglior tempo annuale della migliore atleta del settore agonistico, Massimo utilizza il 200 stile per vascolarizzare le sue masse muscolari in vista dell'impegnativa farfalla. Un video, che gira clandestino sul pc della Piscina, ma che presto vedremo online, testimonia non solo che i 200 sono stati portati a termine, ma anche con un buon ritmo, con una buona nuotata (diciamo per 180 metri)e un discreto tempo finale ad un paio di secondi dal personale. Niente da dire, giù il cappello di fronte a performance come questa.
Il giorno dopo eravamo in 23 (!!!) sulle ripidissime tribune della piscina di Imola per partecipare alla seconda giornata dei regionali ER.
Molti i debuttanti soprattutto fra i giovanissimi che finalmente sono riusciti a vincere la loro paura per il confronto agonistico. Alcuni hilights per i momenti e le performance più significative: Valerio vince i 100 misti con un finale turbo a stile e una rana assolutamente inaspettata, Federica B. continua con le clamorose analogie con la ingiustamente più famosa Pellegrini. Come lei si chiama Federica, come lei ha vinto un titolo importante (quello italiano Uisp a San Marino) come lei viene bloccata in gara da difficoltà respiratorie...a questo punto la domanda nasce spontanea: chi sarà il suo Luca Marin?
Sono ancora timidi i due debuttanti assoluti Gaia e Andrea C. che si iscrivono solo nei 50 sl pur avendo i numeri per fare anche altro. Finiscono a pochi decimi l'uno dall'altra.
Più scafati gli altri under 25 Tommaso C., in veloce miglioramento, Andrea M., oramai lanciato in massacranti allenamenti insieme agli agonisti, (pur incurante degli avvertimenti di nuotatori più esperti di lui) e Diego che pecca, però, di ingenuità con una squalifica a rana.
Le più belle sorprese vengono proprio dai debutti: clamoroso quello di Loris autore di due prestazioni nei 100 sl e 50 dorso che hanno fatto sgranare gli occhi ben oltre il solito alla sua coach. Tommaso M. affina lievemente la sua tecnica di tuffo e virata e va sotto i 30 nei 50 sl al primo tentativo e nei 50 delfino si prende la soddisfazione di battere Martina per un decimo, mica poco. Torna alle gare dopo una ventina d'anni anche Mirko, alla ricerca dei tempi che fece in gioventù. Con calma e arriveranno di sicuro se la partenza è stata questa.
Forse il capitolo più negativo è quello scritto da Lorenzo che, al termine di un mesociclo di allenamento finalizzato alla gara dei 100 stile, decide di provarla senza costumone prima dei campionati marchigiani. Chi ha visto racconta di una gara di imbarazzante bruttezza dalla quale si evinceva una condizione fisica quantomeno penosa. Inevitabile al termine della prestazione, prima di pranzo, l'esonero del suo allenatore personale, con la speranza che la ventata di novità potesse portare benefici immediati. In effetti nel pomeriggio sui 50 stile ha fatto il suo personale indossando però un costume di ultimissima generazione.
Anche Silvia ha usato la trasferta emiliana per fare raffronti (senza costumone/con costumone) con i campionati regionali della settimana dopo, solo che non ha fatto figuracce, anzi i tempi sono stati più che buoni, così come quelli di Francesco F. impegnato nella sua personale lotta con il cronometro che proprio non vuole saperne di scendere sotto i 35" nei 50 rana.
Ormai l'Eurogas può contare su un gruppo stabile, solido e affidabile di nuotatori, pronti a partecipare alle gare e a portare il proprio contributo alla squadra, oltre che a togliersi soddisfazioni personali in termini di risultati e tempi. Stefano che lima un altro po' dai propri personali nei 50 e 100 rana, Lucio, anche lui meglio del passato a rana e stile libero, Valter, che si iscrive sempre in gare mai banali, anche lui in miglioramento sui 100 stile, Gianluca, bene anche lui a rana e stile, ma soprattutto delfinista eroico in staffetta, Massimo M. tradito da una gambata a delfino di troppo nella subacqua dei 50 rana, ma ottimo personale nei 50 stile, Gabriele sempre presente quest'anno e sotto il muro dei 40 nei 50 sl, Juri che dopo la squalifica di San Marino sceglie due gare lunghe come i 100 rana e stile libero per farsi perdonare e lo fa con prestazioni più che soddisfacenti.
Un capitolo a parte merita il "capitano" Maurizio. Testimoni affermano che si allenerebbe per quasi 15 km a settimana. Non sappiamo cosa sia a trascinarlo in questa "furia natatoria" comunque sia i risultati parlano chiaro così come i secondi di miglioramento in tutte le gare sinora svolte.
Una settimana dopo, quindi domenica 8 febbraio, a Senigallia, nella piscina amica delle Saline, i campionati regionali avrebbero visto al via anche dodici atleti dell'Eurogas, accolti amorevolmente sotto le ali materne del Team Marche Master.
Gara seria e impegnativa soprattutto per la posta in gioco, il titolo regionale a squadre che, viste le forze in campo, il Team Marche si sarebbe giocato con il Fanum Fortunae in una sfida all'ultimo punto.
I dodici semidei senigalliesi hanno quindi accettato la sfida di presentarsi ai blocchi scegliendo praticamente fra tutte le gare del programma olimpico.blocchi di partenza scegliendo praticamente. Il primo a scendere in vasca è Lucio che affronta nientemeno che i 400 sl confidando negli allenamenti sul passo che Fabiana gli sta propinando da un po' di tempo. I passaggi parlano inequivocabilmente di una condotta di gara sicura e ponderata addirittura in negativo segno inequivocabile di maturità tattica e strategica. Alla fine comunque arriva 5° mica poco. Peccato. Secondo eroe in gara: Gabriele che affronta un 100 rana praticamente ad occhi chiusi...e infatti non calibra bene la distanza dal bordo e fa un macello in virata. I giudici cattivi non possono far altro che squalificarlo. In programma ci sono i 200 stile? e noi ne presentiamo ben due al via. Il primo è Valter, sempre presente quest'anno sia in gara sia in allenamento. E infatti i tempi si vedono visto che migliora di quasi venti secondi il suo tempo rispetto allo scorso aprile guadagnando così un ottimo 5° posto. Il secondo è Cristiano. Dalle tribune ci si chiedeva il motivo di quel suo bizzarro modo di interpretare la gara, soprattutto la nuotata, imperniata su dei gran sollevamenti di testa ben oltre la linea di galleggiamento. Se gli osservatori fossero stati più vicini avrebbero senz'altro notato gli occhialini all'altezza della bocca (anzi proprio dentro) e avrebbero ben interpretato quei movimenti come dei disperati tentativi di cercare ossigeno. Tempo non molto soddisfacente, quindi, e sesto posto finale quando poteva legittimamente ambire al podio. Tocca ai 50 dorso. Tensione alle stelle per la presenza ai blocchi di una Silvia completamente trasfigurata da un costumone di penultima generazione frutto dei pressanti inviti (leggasi "clamorose rotture di p@lle") da parte del suo vecchio coach, quello dei successi degli anni giovanili. Alla fine il Marzi ha ancora ragione. Un secondo secco in meno e RECORD ITALIANO FIN. Stica. Tutti increduli sugli spalti a cominciare dalla nostra eroina. Di seguito i 200 rana che vedono al via Francesco voglioso di migliorare il suo personale. Missione compiuta con un secondo in meno e un secondo (posto) in più. Grande. Ultima gara della mattinata con atleti autoctoni al via, i 50 stile libero. Subito in acqua di nuovo Valter con l'ennesimo miglioramento cronometrico e decimo posto finale nonostante la distanza non gli si addica di certo, a lui fondista di razza. Il secondo a scendere in vasca è il nostro capitano (ovviamente c'è solo un capitano) che non smentisce i pronostici della vigilia che lo davano in uno stato di forma eccelso. Decimo posto per Maurizio, ma un miglioramento cronometrico nell'ordine della decina di secondi rispetto allo scorso anno. Forse il tempo libero scaturito dalla fine del suo percorso di studi universitari gli hanno dato la spinta necessaria, forse gli stimoli che trova ogni giorno in piscina, chi lo sa... comunque i risultati parlano da soli. Gabriele si riprende alla grande la sua dose di merito con i 50 stile cronometrati a 32" e mezzo, ma visibilmente migliorabili quando la sua coach imposterà il lavoro sulla tecnica dei tuffi e sui tempi di reazione. Tocca poi a Mirko che da quando ha deciso di ricominciare a nuotare non ha perso un allenamento e una gara. I 50 stile lo portano all'ottavo posto con la conferma del tempo fatto a Imola. Visibilmente insoddisfatto rimanda la vendetta ai 50 rana pomeridiani. Ultima batteria per Lorenzo, inguainato in un gommone di recentissima omologazione, che cerca conferme dopo il sofferto cambio di guida tecnica. Sarà la vicinanza di atleti fanesi, sarà il materiale tecnico, saranno i primi frutti di un lavoro settimanale diverso, fatto sta che butta giù di oltre mezzo secondo il personale di una settimana prima, ottiene il terzo posto assoluto, preceduto, però, da un altro della sua categoria per un solo centesimo. Evvabbe' non si può avere tutto.
Rapida assunzione glicolica nella fulminea pausa pranzo e di nuovo in vasca per la sessione pomeridiana che si apre con Francesco S., reduce da una mattinata ad allenare i bambini nella piscina di Jesi. Alcuni di loro sono stati plagiati a tal punto da passare anche il pomeriggio a Senigallia per vedere le performance del loro allenatore. E hanno fatto bene perché hanno assistito ad una delle sue specialità: il quarto posto. Conquistato dopo un 100 misto bello fino ai 65/70 metri. Nella gara successiva Silvia ci ha riprovato: costumone e 100 dorso. Stavolta il record italiano è rimasto in piedi...ma solo per sei decimi, la prossima volta je tocca... Nei successivi 50 rana ben sei gli atleti in gara. Aprono le danze Lucio e Gianluca, che ha scelto per l'occasione solo gare pomeridiane. E se Gianluca conferma i suoi tempi e ottiene un 7°posto, Lucio migliora e si ferma ad un solo centesimo dal muro dei 50 portando a casa un onorevole nono posto. Segue il capolavoro di Capitan Maurizio. 50 rana nuotati con un ritmo che Terrin se lo scorda, clamoroso miglioramento cronometrico e secondo posto. Poi se consideriamo che il primo era di Bastia Umbra... il titolo regionale potrebbe essere anche considerato conquistato. Il noto viveur Andrea (anche lui prudenzialmente ha scelto le gare pomeridiane) combina un mezzo disastro sui 50 rana. Dopo il tuffo occhialini e cuffia in mezzo alla faccia, mezza vasca nuotata da cieco e in apnea e poi lancio del materiale, per concludere coi capelli al vento. Nonostante questo, suo il sesto posto. Vi ricordate che c'era qualcuno che meditava vendetta dopo le gare del mattino. Era Mirko dopo i 50 stile. E la vendetta arriva a rana con due secondi migliorati in una settimana e terzo posto meritato addirittura a 4 decimi dal gradino più alto. Ambè. 50 rana anche per i due Franceschi. Entrambi confermano i loro tempi e Fra F. guadagna il secondo secondo postodella giornata, purtroppo ancora di un'anticchia al di sopra del suo personale e di quel maledetto muro dei 35". Medaglia di bronzo per Fra S. che non appariva però soddisfatto dalla pur onorevole prestazione cronometrica. Forse ha definitivamente realizzato di essere tagliato per gare dai 200 metri in su. Ultima gara in programma con i grandiMaster dell'Eurogas sono i 100 stile. Apre le danze Gianluca che a ritmo di primato socetario avanza verso il decimo posto confermando che quest'anno il fiato ce n'è da vendere. Arriva poi il momento della sfida che ha caratterizzato la prime gare dell'Eurogas in questa parte di stagione. Cristiano contro Andrea Z. Purtroppo per quest'ultimo, stavolta il Cri ha la bava alla bocca per quanto avvenuto nei 200 al mattino e non ce n'è per nessuno. Quasi tre i secondi che li divideranno alla fine anche se per Andrea c'è la soddisfazione di essere riuscito a scendere sotto il muro (più che altro psicologico) del minuto e dieci. Ultimo a scendere in acqua Lorenzo sempre accomagnato dal suo compagno plasticoso. Dopo il tempaccio della settimana prima a Imola i timori di non essere all'altezza erano elevati, ma dopo il primo 50, forse fatto con il freno a mano un po' troppo tirato, esplode con un ritorno col turbo. Personale migliorato di un paio di secondi a 56"6 e un altro secondo posto per lui.
A questo punto tutti in tribuna a trepidare per sapere i risultati della classifica a squadre. Che giungono dopo la lunghissima gara degli 800 stile. A questo punto se questa fosse una storia scritta da uno sceneggiatore hollywoodiano avrebbe sceneggiato esattamente quello che è successo. Team Marche Master PRIMO per 40 punti anzi 39,69. Considerate che l'atleta che ha portato meno punti ne ha messi in carniere oltre 500. Considerate che 40 punti sono lo 0,07% di tutti i punti conquistati. Considerate che alla fine però abbiamo vinto. Per un pelo, per un niente però vuol dire che hanno contribuito tutti, ogni singolo piccolo sforzo di ognuno di noi è servito. E alla fine la foto che abbiamo fatto tutti insieme con i ragazzi di Fano è una delle cose più belle della giornata fermo restando che noi eravamo entusiasti e a loro je tirava 'lculo...ma questo ci sta, fa parte del gioco.
Adesso si guarda avanti c'è una stagione da portare a termine. E il prossimo appuntamento è per Carrara per la terza tappa di Coppa Italia Uisp domenica 9 marzo.
giovedì 5 febbraio 2009
venerdì 30 gennaio 2009
Campionato Regionale Emilia Romagna-8° Memorial Elisa Terziari
grandiMaster, sabato e domenica si va a far danni in Emilia Romagna. Imola e Faenza sono gli obiettivi.
Qui trovate la start list fresca fresca.
In bocca al lupo a tutti!
mercoledì 7 gennaio 2009
Tesseramento FIN
Cari grandiMaster, è arrivato il momento di tesserarsi alla FIN per poter fare le gare del circuito SuperMaster. L'elenco delle gare è pubblicato sul sito della FIN cioè qui oppure nel link a fianco.
Negli ultimi due anni ci siamo tesserati come Rari Nantes Marche la squadra che raccoglie atleti, agonisti, delle Piscine di Senigallia,Falconare, Moie e San Severino. Quest'anno, d'accordo con la dirigenza, per dare maggiore autonomia al movimento master è stata fondata un'altra squadra dal nome TEAM MARCHE MASTER. (non cambia niente siamo sempre noi ;-))
Bene il primo appuntamento importante è il meeting di Desenzano, programmato per il 24/25 gennaio, mentre l'8 febbraio ci saranno i campionati regionali proprio a Senigallia. Se volete tesserarvi per partecipare alle gare FIN tutto quello che dovete fare è mandare una mail a mastersenigallia@gmail.com contenente questi dati:
- nome e cognome - sesso - nato il - comune - provincia - nazionalita' - codice fiscale - residente in via - cap - comune - provincia - stato - tel - email
Poi servono due foto (potete mandare anche queste via mail) e 20 euro (questi esclusivamente a mano)
Prima lo fate, meno in affanno mettete quelli che si devono occupare del tesseramento.
Per qualsiasi informazione chiedete pure a Martina prima, durante e dopo l'allenamento.
PS Dal 7 la piscina Saline (e quella del Molinello) riaprono, quindi BUON 2009 in acqua a tutti i master!!!