martedì 15 dicembre 2009

Baciamo il Bicipite

Abbiamo iniziato alla grande, possiamo dirlo forte. L'attesa era alta per questo debutto nel salotto buono del nuoto master italiano e noi non abbiamo fatto figuracce anzi. Alcuni di noi hanno indossato il vestito buono (tipo la nostra coach tutta de verde), altri hanno lustrato i muscoli fino a baciarli (tipo il nostro capitano), insomma eravamo tutti pronti e ben preparati e lo abbiamo dimostrato. Grande spolvero per Martina, ormai definitivamente anziana, che debutta alla grandissima nella categoria M25 con due primi posti nelle due gare lunghe del dorso. Veramente sorprendente la tenuta nei 200 con passaggi regolari e mai in calo. Nei 100 risente forse un pelino la gara del giorno prima e dal 75 in poi passa alla cassa e paga il conto (non salatissimo comunque, visto che chiude sotto l'1'20" intorno ai suoi migliori). Altre due medaglie, stavolta d'argento, per Lorenzo conquistate nelle affollatissime gare dello stile libero, 50 e 100. Infuriato con la Fina per l'imminente addio all'amata gomma, si inguaina ancora una volta (una delle ultime pare) con i suoi amatissimi costumoni e spara un 100 a 2 decimi dal personale e un 50 a 25"89 suo personale all time. Gioia soprattutto per il gusto di telefonare dopo la gara a qualcuno che, rimanendo a casa, ha preferito le parole ai fatti. Ride bene chi ride ultimo. Tiè! Sul podio anche Loris che oltre al terzo posto nei 100 dorso si è tolto la soddisfazione di superare la sua coach di oltre un secondo. Da record societario anche la sua seconda gara 50 stile ben sotto il muro dei 30". Un altro podio è venuto da FrancescoF, anche lui al cambio di categoria, nei 100 rana e anche per lui record societario, ottimo l'8° posto colto nella mezza distanza. La terza medaglia di bronzo giunge da Lucia, neo acquisto "eurogassino", che nei 100 dorso ci regala la gioia del podio e nei 200 misti sigla il suo primo record societario. Continua così! Ottime prestazioni per i debuttanti assoluti in gare FIN. A cominciare da MicheleC che sceglie gare tutt'altro che banali come i 200 stile e i 50 rana. Buona la tenuta nei 200 (distanza ostica per tutti), considerando anche la vasca lunga, e ottimo lo sprint a rana nuotata sempre a braccia fuori stile Gillingham. L'altro Michele (P) strappa un permesso familiare di due giorni e riesce ad essere presente a tutte e due le gare alle quali era iscritto. 50 e 100 stile. Ottima la progressione dei 50, mentre per quanto riguarda i 100 dobbiamo affidarci alle sue sensazioni, visto che un po' l'ostinazione a non indossare la cuffia della squadra, un po' la distrazione della coach, ci hanno fatto perdere la sua gara. Rimane il tempo ottimo che gli vale anche il record societario di categoria. Bersagliato dagli infortuni, e da una buona dose di sfortuna, il sempre grande AndreaZ che, beneficiato di un mini-jaked color verde speranza, si concentra solo sui 50 rana chiusi con lo stesso tempo di iscrizione ma lontanucci dal personale. Per adesso non si poteva pretendere di più, speriamo per un futuro migliore. Tornato a nuotare, dopo una lunghissima pausa estiva, solo a Novembre, Mirko dimostra di essere sulla via del recupero della piena forma con un cinquanta stile al di sotto del muro dei 30" e un 33" a delfino. Se continua con allenamenti così tirati, dopo un adeguato periodo di scarico, ci stupirà tutti. Uno degli stakanovisti dei grandiMaster il buon Diego piazza uno dei maggiori miglioramenti in assoluto nei sui 100 stile, bissato, il giorno seguente, da un eroico 50 delfino concluso a testa alta nonostante le preoccupazioni del settore tecnico della squadra. A questo punto si impone per lui l'obbligo di misurarsi con la doppia distanza, magari in vasca corta; un cento delfino se lo merita proprio. E veniamo alle cose serie. E per cose serie intendiamo la sfida interna fra il Capitano, Gianluca, Valter e Lucio. Mesi e mesi di superallenamento, nessuna pausa estiva, un numero esagerato di coach diversi a dare suggerimenti e a fornire piani di allenamento. Il tutto concentrato in quei pochi secondi di gara, dallo sparo al tocco in cui dare fondo a tutte le energie e a tutte le forze. La batteria dei 50 stile, che potete vedere, come molte altre gare, sul nostro canale youtube, è stato l'acme della tensione agonistica di tutto il meeting. Il Capitano al centro, Gianluca alla sua sinistra, Valter a destra. Purtroppo Lucio è stato confinato nella batteria successiva altrimenti sarebbe stata proprio la gara perfetta. Abbiamo ancora tutti negli occhi l'imperiosa progressione iniziale del capitano che guadagna subito un metro buono, resiste agli attacchi di Valter e Gianluca, guadagna ancora qualcosina, poi cala ai 40 metri, Gianluca e Valter recuperano terreno, sembrano poterlo raggiungere, ma con un guizzo finale ristabilisce le distanze. Giustificata la sua esultanza finale, pugno in acqua modello Pellegrini, ma soprattutto bacio del bicipite, ad indicare la sua indiscussa superiorità e il pieno diritto a fregiarsi del titolo di Capitano. Stessa storia a rana, senza Valter ma con Lucio. Stavolta la potenza è talmente elevata che a volte i talloni escono dall'acqua creando un "effetto aliscafo" veramente impressionante. Insomma il Capitano sulla soglia dei 40" a stile libero e ben al di sotto dei 50" a rana (nuovo record societario), ma anche Gianluca con il suo 42" nello stile libero e 54" a rana, Lucio 44" a stile e 54 a rana e poi Valter a 42 nello stile libero e al record societario nei 50 dorso con 1'05" (miglioramento netto di 4 secondi) dimostrano che un filo di agonismo, ovviamente nei giusti binari della goliardia e del buonsenso è il miglior collante per la squadra e anche il perfetto sprone per migliorare e migliorarsi. Adesso non perdiamo la concentrazione che c'è da far messe di successi ai Campionati Italiani Invernali di San Marino. Siamo oltre 40 e dobbiamo farci valere anzi dobbiamo baciarci il bicipite.

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